Pasta ceci&cozze a modo mio

Pasta ceci&cozze, un piatto che consola. E che ha a che fare con una strana idea di una Italia divisa in due… per il lungo (almeno nelle tradizioni culinarie)

Son sincera: l’ho sempre pensato. Siamo il Paese dei Campanili, nel senso che siamo tanti Paesi insieme, ma secondo me non esiste affatto un’Italia del Nord e una del Sud: in senso orizzontale la fusione è totale. Da un punto di vista culturale e culinario, invece, ho sempre pensato che ci sia più somiglianza di detti e tradizioni tra la parte adriatica da Trieste in giù e quella tirrenica, da Genova in giù.

In pratica, non ritrovo molte usanze e sapori simili tra la mia natìa Romagna e che ne so la Ciociaria… mentre trovo similitudini nelle pur diverse usanze (e cucine) della mia Romagna e le Marche, l’Abruzzo, la Puglia…

Tutta sta premessa per dire che qui, anche ‘sto piatto, che di romagnolo ha assai poco e di lombardo (la mia terra adottiva) ancor meno, io lo adoro e lo faccio a modo mio. Le origini? Mah, dell’Adriatico medio-meridionale, del resto poco importa. Ha un sapore che consola, appaga e nutre. E poi quel profumo: di mare, di casa, di zuppetta… di piacere!

Visto dalla parte dei fornelli, di questo piatto posso produrne due versioni: una “vera”, con le cozze da “sbarbare”, i ceci da ammollare etc etc. E una veloce, per quando ho l’astinenza, fatto con le cozze surgelate e i ceci in scatola. È buonissimo uguale, giuro!

Ma per fare bella figura, e perché adesso è estate e le cozze mi fan voglia fresche – anche se mi fa un po’ meno voglia far andare il fornello per una ora e mezza per cuocere il cece – qui spiegherò la versione seria (che è poi quella che ha originato la foto sopra). E che metto anche qui, tanto per gradire.

Cosa ti serve

1 rete di cozze (meglio se già pulite)
500 g di ceci cotti
160 g di pasta tipo “uccelletti” o formato misto ma di grano duro
1 spicchio di aglio
2 cipollotti freschi
1 ciuffo di prezzemolo
7-8 pomodorini ciliegini o datterini
Olio extravergine d’oliva
sale e pepe
(a piacere, aggiungi qualche fetta di pane di grano duro (e possibilmente fatto con lievito madre, tostato e appena sfregato con poco aglio)

Come devi fare

Per prima cosa apri le cozze, già pulite, in un tegame ampio con poco olio, coperto. Appena aperte, spegni, filtra il liquido di cottura, elimina i gusci (conservane alcuni per decorare poi il piatto) e tieni tutto da parte. Quindi trita fine aglio e cipollotti, taglia in due parti i pomodorini e fai rosolare il tutto in una pentola con un cucchiaio di olio.
Frulla con il frullatore a immersione un terzo dei ceci con poco liquido di cottura delle cozze e versa la crema ottenuta nella pentola con il soffrittino. Mescola, quindi aggiungi il cece intero, fai andare per due, aggiungi un bicchiere di acqua calda, quando bolle sala (poco) e quindi butta la pasta. Quando la pasta è quasi cotta, aggiungi anche le cozze e il loro liquido di cottura, mescola e fai insaporire, spegni e spolverizza con il prezzemolo fresco, tritato.

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